NEWS – Lauree a Ciclo Unico

ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO PROFESSIONALE IN MEDICINA

Il DL 18 del 17 marzo 2020 (cd. “Cura Italia”) prevede, all’art. 102:

1.Il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia – Classe LM/41 abilita all’esercizio della professione di medico-chirurgo, previa acquisizione del giudizio di idoneità di cui all’articolo 3 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 maggio 2018, n. 58.

[…]

3. In via di prima applicazione, i candidati della seconda sessione – anno 2019 degli esami di Stato di

abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo, che abbiano già conseguito il giudizio di idoneità nel corso del tirocinio pratico-valutativo, svolto ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Ministro dell’istruzione dell’università e della ricerca n. 58 del 2008, oppure che abbiano conseguito la valutazione prescritta dall’articolo 2 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 445 del 2001, sono abilitati all’esercizio della professione di medico-chirurgo.

Questa disposizione abolisce l’esame svolto in forma scritta e prevede come elementi per l’abilitazione il conseguimento del titolo e il giudizio di idoneità per il tirocinio (tirocinio pratico valutativo – TPV pre laurea, secondo DM 58/2018, o tirocinio post lauream, secondo il DM 445/2001)

Dalle nuove disposizioni del Decreto “Cura Italia” consegue quindi che:

  • i candidati iscritti alla II sessione 2019 dell’Esame di Stato (la cui prova era prevista per il 28 febbraio, successivamente rimandata al 7 aprile ed infine abolita) sono abilitati e possono richiedere l’iscrizione presso l’Ordine dei Medici.

  • i neolaureati nelle sessioni di febbraio e marzo 2020 che abbiano concluso il TPV sono sin d’ora abilitati e possono richiedere l’iscrizione presso l’Ordine dei Medici.

  • i candidati neolaureati iscritti alla I sessione dell’Esame di Stato 2020 (la cui prova, prevista per il 16 luglio, è stata abolita), che abbiano già conseguito la Laurea ma non abbiano ancora superato il tirocinio abilitante post lauream, otterranno l’abilitazione una volta concluso con giudizio di idoneità il tirocinio stesso, da svolgersi con le modalità previste dal DM 445/2001 e comunque comunicate agli interessati non appena superata la situazione di emergenza.

Gli studenti iscritti alla I sessione dell’Esame di Stato 2020 (la cui prova, prevista per il 16 luglio, è stata abolita), verranno abilitati all’atto del conseguimento della laurea, una volta superato con giudizio di idoneità il TPV ad essa propedeutico.

La stessa norma vale per tutti gli studenti che otterranno il diploma di laurea nelle sessioni successive a quelle di giugno e luglio 2020.

La Facoltà di Medicina e Chirurgia segue con costante attenzione l’evolversi della situazione di emergenza e sta già mettendo in atto tutte le modalità idonee a consentire ai futuri medici l’abilitazione nel più breve tempo possibile.